Raven84 |
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| Con una sicurezza assoluta, Reina e Luwen arrivarono nel punto di incontro. "Oh siete già qua. Ottimo allora, siamo anche in anticipo" disse Reina mentre si avvicinava "Ma quale anticipo, sei tu che sei in ritardo!" lo rimproverò Misa "Ma no, l'appuntamento era per le 7:30 della sera, sono le 7:20..." "Era per le 6:30 testone!" continuò in tono molto offeso e irritato la maga Le due accompagnatrici li osservarono come in inbarazzo uno per l'altro ed entrambe a loro modo rivolgendosi ai compagni commentarono a bassa voce "Io te lo avevo detto".
Il gruppo si diresse alla residenza campagnola di questo nobiluomo. Moonsweet era una residenza da pochi conosciuta, ma dai pochi allo stesso modo molto apprezzata. "Si dice che chi vi entri ne rimanga folgorato e non ne voglia più uscire; è composta da un palazzo centrale stile rinascimentale dalla forma srettangolare e due ali curve come a simulare due braccia intente ad abbracciare l'ospite. Internamente è ricca di dipinti ed affeschi tutti inneggianti la vita e l'amore. Il suo proprietario è un avvenente uomo d'altri tempi per maniere e mentalità. Si dice che lui stesso non attraversi la strada a nessuno, piuttosto si ferma a farlo passare o devia per evitarlo. La festa di oggi, recita il cartoncino, è a tema fuochi fatui, speriamo sia divertente" recitò Luwen leggendo un piccolo libro che aveva in mano. "Sarà, ma secondo me Misa dovevi venire da sola e non portare tutti noi. Se davvero è un così gentiluomo non dovresti temere nulla da lui. Se non lo fosse... bhe penso che te la caveresti in un qualche modo." protestò l'umano Senza dare il tempo a nessuno di rispondere lala sua provocazione o a dargli ragione, la carrozza si fermò ed il cocchiere indicò loro una direzione "Laggiù!". Il gruppo scese venendo travolto da una fortissima luce che quasi abbagliava. luci colorate e non accendevano la nottata illuminando il cancello e oltre di esso la residenza Moonsweet mentre la musica creava un sottofondo paradisiaco.
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