Binzume no Jigoku Autore:
Suehiro MaruoVolume unico pubblicato nel 2012 in Giappone.
Trattasi di una antologia di quattro storie brevi. La prima, che da il titolo al volume, è basata su una novella di Kuysaku Yumeno (1889-1936).
Ho letto l'edizione francese pubblicata nel 2014 da Casterman
Brossurato con alette, 15x21 cm, 208 pagine
L'inferno in bottigliaFratello e sorella da bambini naufragano su un'isola deserta. Poi crescono...
"Laguna blu"? Più o meno... Questi sono giapponesi e cristiani, o meglio, con loro è naufragata anche una Bibbia che gli ha fatto venire un bel po' di complessi. I loro tormenti sono messi in scena da Mauro attraverso il tipico surrealismo dove non mancano mai orde di insetti, e creature striscianti a riempire gli spazi.
La tentazione di Sant'AntonioPrete è vittima degli scherzi pesantissimi di un terzetto di ragazzini malefici. In più è circondato da donne che lo inducano in tentazione. Ma...
...Era tutto un sogno! Storiella comica, una volta tanto.
Kogane-MochiAnni '30, in un quartiere povero vive un grasso e avaro uomo di mezza età che si finge cieco. I suoi vicini, una coppia di amanti spiantati, sospettano che nasconda un gruzzolo da qualche parte...
Storia del tipo "Brutti, sporchi e cattivi" con finale horror.
Povera sorellonaHanako è un bambina che rimane orfana di madre e il padre si risposta con un'odiosa matrigna. Nasce Michio, un fratellastro ritardato e deforme, così la matrigna, disgustata, se ne va di casa. Il padre non è meno bestia e ad un certo punto dice più o meno alla figlia: "Ti ho mandato a scuola per tre anni no? Sai leggere e scrivere, adesso basta! Occupati della casa e dello sgorbio".
Passa il tempo e la situazione è sempre più da pezzenti. Poi, quando la ragazza arriva ai sedici anni, il padre decide di venderla ad un malintenzionato e di trasformare l'altro figlio in un fenomeno da baraccone. Non solo, gli vuole anche amputare braccia e gambe così da renderlo più interessante per il pubblico.
Hanako però scappa e si porta dietro Michio al quale è sinceramente affezionata. Trascorrono ancora gli anni, per mantenersi comincia a prostituirsi e pur nel degrado, tirano a campare. Ma ecco che il padre li ritrova e di nascosto rapisce Michio per cui i progetti non sono cambiati. Lei invece viene drogata e venduta. Nel finale la si vede risvegliarsi su un barcone che la sta portando verso chissà quale nuovo inferno.
Nemmeno un misero raggio di sole in questa storia più nera del nero
Edited by Superior Tuatara - 3/11/2015, 20:51