Prima di tutto il titolo originale è "The Finder" che è stato tradotto in italiano come "Il Risolutore" mentre sarebbe stato più corretto come "Il trovatore" o "Il cercatore" per mantenere la coerenza con il significato della serie
Una serie spin-off di
Bones in cui un ex militare congedato per problemi mentali ha un dono particolare, ovvero quello di riuscire a ritrovare tutto quello che cerca.
In realtà (come viene spiegato in una delle prime puntate) il dono è
anche il motivo per cui è stato congedato. Mentre era in missione in Iraq in cerca di un bombarolo il suo mezzo finisce sopra una di queste e lui è il solo sopravvissuto. Da quel momento ogni volta che cerca qualcosa non può fermarsi finchè non riesce a trovare quella cosa.
La sua ossessione gli permette di risolvere casi disperati e dei più disparati
Purtroppo la serie è stata sospesa e cancellata dopo la prima stagione di 13 episodi, ma gli autori si erano ripromessi di inserire più spesso i personaggi all'interno della serie di Bones che invece è sopravvissuta ai tagli
Il co-protagonista è Michael Clarke Duncan, conosciuto per il Miglio Verde e balzato alle cronache recentemente per la sua morte per infarto. Dopo questo avvenimento gli autori decisero di prendersi una pausa e quindi di rimandare le incursioni dei personaggi nella serie ogiinale, se non di evitarle completamente
Recensione:
Secondo me funzionava sia come storie che come personaggi ed interpretazioni. Purtroppo una catena di eventi ha bloccato lo svilupparsi della suddetta (prima la cancellazione della serie e poi la morte del co-protagonista).
Vi era sia sentimento, che triller, che umorismo e quindi completa. A tratti anche intelligente, forse è questa completezza che non piaceva agli americani...