Anna Rice, La Signora delle Tenebre

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ken1989
view post Posted on 5/8/2007, 21:08




ANNE RICE

Anne Rice (nata il 4 ottobre 1941, la scelta del nome "Anne" fu fatto dalla stessa, da piccola), secondogenita di una famiglia cattolica irlandese, è una scrittrice di romanzi horror/fantasy i cui principali protagonisti sono vampiri e streghe, grazie ai quali si è guadagnata l'appellativo di Signora delle Tenebre.
È nata ed ha passato la maggior parte della sua giovinezza a New Orleans (Louisiana), città in cui sono ambientati molti suoi romanzi. Nel1961 sposa Stan Rice (prematuramente morto di cancro nel 2002) ed è a lui che si deve l'ispirazione per la creazione del suo personaggio più celebre, il vampiro Lestat de Lioncourt. Nel 1966 ha una figlia, Michelle, che morirà di leucemia solo 5 anni dopo.
Anne Rice ha scritto diversi libri, anche sotto due pseudonimi: Anne Rampling e A.N. Roquelaure. Come Anne Rampling ha scritto Exit to Eden e Belinda; come A.N. Roquelaure ha pubblicato The Beauty Series (una serie di romanzi erotici).
Nella sua vita, particolare attenzione ha sempre donato alla sessualità umana: infatti ritiene che ogni uomo ed ogni donna sia, di natura, bisessuale. Per questo tutti i suoi personaggi (ed in particolare i vampiri) hanno rapporti sia con donne che con uomini.
Nell'ottobre del 2005, Rice ha annunciato la fine delle Cronache dei vampiri con il libro Blood Canticle, e l'inizio di un nuovo genere di racconti storico-religiosi. Il suo ultimo romanzo Christ the Lord: Out of Egypt sarà infatti il primo di una trilogia che racconterà la vita di Cristo.

Un'autrice che amo particolarmente per l'umanità con cui dipinge i suoi personaggi soprannaturali e per l'atmosferica gotica che permea ogni singola pagina delle sue opere.

Le opere sono suddivise per cicli:

Cronache dei Vampiri

- Intervista col Vampiro
-Scelti dalle Tenebre
-La Regina dei Dannati
-Il Ladro di Corpi
-Memnoch il Diavolo
-Armand il Vampiro
-Merrick la Strega
-Il vampiro Marius
-Il vampiro di Blackwood
-Blood Canticle

Nuove cronache dei vampiri
-Pandora
-Vittorio the Vampire

Le streghe di Mayfair

-L'ora delle streghe
-Il demone incarnato
-Taltos, il ritorno

Romanzi Singoli
-La Mummia
-Lo Schiavo del Tempo
-The Feast of All Saints
-Un grido fino al cielo
-Violin
-Exit to Eden
-Belinda (Belinda)

La serie di Cristo
(ancora in continuazione)
-Christ the Lord: Out of Egypt
-Christ the Lord: the Road to Cana

The Beauty Series

-La bella addormentata (The Claiming of Sleeping Beauty)
-Il risveglio della bella addormentata (Beauty's Punishment)
-Beauty's Release

Edited by ken1989 - 5/8/2007, 22:44
 
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ken1989
view post Posted on 5/8/2007, 21:53




Intervista col Vampiro

E' il primo romanzo delle Cronache dei vampiri di Anne Rice. Scritto nel 1973 e pubblicato nel 1976 è rapidamente divenuto un cult ed ha avuto notevoli ripercussioni sull'immaginario comune e sull'idea di vampiro.
Dal romanzo di Anne Rice è stato trato un film omonimo, diretto da Neil Jordan, con Tom Cruise (Lestat), Brad Pitt (Louis), Kirsten Dunst (Claudia), Antonio Banderas (Armand) e Christian Slater (Daniel Molloy, il giornalista).
Il regista ritrae bene il dramma dell'immortalità priva di senso ma travolta dalle più forti sensazioni. Costumi, scene, luci e musiche originali (inclusa Sympathy for the Devil dei Rolling Stones eseguita daiGuns'n'Roses) contribuiscono a rendere questo film una forte esperienza per gli amanti del genere.
Ovviamente, ci sono alcune differenze tra libro e film, ma sono abbastanza trascurabili e compensate dal fatto che molte frasi pronunciate dagli attori sono identiche a quanto scritto da Anne Rice.

Trama
Il vampiro Louis de Pointe Du Lac racconta la sua storia ad un giornalista: tutto inizia nel 1791, quando in seguito alla morte del fratello, Louis cade in preda alla disperazione. Non vuole più vivere, ma non ha il coraggio di togliersi la vita... E tra tutti gli esseri che potrebbero attentare alla sua vita, è un vampiro ad accogliere l'invito.
Il vampiro Lestat de Lioncourt gli dona la possibilità di vivere per sempre, nutrendosi di sangue e vittime umane. Louis non riesce ad accettare completamente l'inevitabilità dell'omicidio e la sua anima è sempre dilaniata da questo tormento interiore. Quando sta per lasciare Lestat e proseguire la sua "vita" da solo, il suo creatore trasforma una bambina di appena 6 anni, Claudia, in un vampiro, ed insieme la allevano. Il trio trascorre ben 65 anni insieme, quando infine Claudia decide di porre fine all'arroganza di Lestat e cerca di ucciderlo. Louis e Claudia partono per l'Europa alla ricerca di loro simili, e mentre viaggiano nei luoghi dove sono più diffuse le leggende sui vampiri, non trovano altro che cadaveri più o meno senzienti. Iniziano a temere di aver ucciso l'unico essere come loro, ma mentre si trovano a Parigi finalmente entrano in contatto con altri non-morti.
Sono i vampiri del Theâtre des Vampires, guidati da Armand.
Armand, un vampiro di 400 anni con l'aspetto di un adolescente, sembra un maestro molto più preparato di Lestat e Louis cade subito sotto il suo incantesimo, mentre Claudia se ne sente minacciata. Una sera, infatti, i vampiri fanno irruzione nell'appartamento dei due al Saint-Gabriel Hôtel e li catturano. Claudia sarà esposta alla luce del sole, dopo un sommario processo in cui Lestat la accusa di aver cercato di ucciderlo, mentre Louis, imprigionato in una bara murata sarà salvato da Armand.
Per vendicare la sua amata Claudia, qualche giorno dopo Louis brucia il Teatro dei Vampiri insieme a tutti i suoi occupanti. Armand, che aveva intuito le intenzioni di Louis, aveva precedentemente abbandonato il teatro, ma Louis lo accusa di aver organizzato tutto dall'inizio e lo abbandona.
Tornato a New Orleans, Louis scopre che Lestat è ancora vivo, anche se in condizioni pietose: non riesce ad accettare i cambiamenti introdotti nella società dalla tecnologia; Louis, disgustato, se ne allontana e torna ai suoi vagabondaggi.
Il giornalista è profondamente toccato dalla narrazione e non riesce a capire come possa Louis avere una concezione così pessimistica della vita eterna... Chiunque vorrebbe essere immortale e così supplica Louis di trasformarlo in vampiro, ma ovviamente Louis non acconsente...

Personaggi

 
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griffith
view post Posted on 18/8/2007, 18:42




mi inviti a nozze...io ADORO i libri della rice...copio una mia recensione scritta secoli fa^^

la saga è composta oramai da 10 libri, se non erro…(intervista col vampiro, scelti dalle tenebre(in originle the vampire lestat), la regina dei dannati, il ladro di corpi, memnoch il diavolo, pandora, armand il vampiro, marius il vampiro(blood and gold in originale), blacwood farm e blood canticle, questi ulimi due ancora inediti in italia…) partita nel 1976 con intervista col vampiro, questo cico di libri ci presenta la figura del vampiro in modo nuovo rispetto a come avveniva nelle prouzioni precedenti: mentre nei primi racconti gotici dell’ottocento il vampiro è visto solo come creatura malvagia, da perseguitare ed uccidere, rappresentante il lato oscuro e perverso dell’animo umano, nei romanzi di anne rice il vampiro diventa una figura piu umana.
Louis, ad esempio, il protagnista del primo libro, vive la sua “non vita” alla perpetua ricerca di una spiegazione…spiegazione sul senso dell’esistenza della sua razza, spiegazione sul senso della vita degli uomini, e sull’esistenza di dio e del diavolo…spiegzioni che non riuscirà ad avere da nessuno, perché nessuno conosce la risposta alla sua domanda. Partendo da questo punto di vista, anne rice porta avanti un cammino di conoscenza che farà da filo conduttore a tutti i romanzi della saga; ogni romanzo, ci porta a far conoscere un tassello della storia: in intervista col vampiro, vengono poste le domande, in scelti dalle tenebre, il raggio visivo si amplia…veniamo a conoscenza del vero carattere di lestat, colui che ha portato louis nelle tenebre, e d una parte del mondo dei vampiri…centro del romanzo, è ancora una volta la ricerca, ma non del senso e del perché dell’esistenza dei vampiri, o dell’esistenza di dio o del diavolo…viene esplorata un'unica anima, quella i lestat, alla ricerca del senso della sua esistenza…

Per il momento mi fermo qui, dato che cmq qualche spunto di discusisone per chi ha letto i romanzi, c’è…(so di non aver toccato molti argomenti, come la figura di claudia, o quella di armand…ma su quello lascio la palla a voi…:D…)spero possa nascere una bella discussione costruttiva s questa saga…poi posterò anche le mie considerazioni sul resto dei libri, e sul cammino di avvicinamento verso Dio da parte della rice che si nota dal ladro di corpi in avanti…
 
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lasher82
view post Posted on 1/4/2008, 13:59




Anne Rice è la mia autrice preferita!!! Ho tutti i libri delle cronache dei vampiri (ma adesso sono solo arrivato a leggere "Memnoch il diavolo") e delle streghe Mayfair (devo leggere l'ultimo ancora... :P)
Secondo me chiunque abbia anche il minimo interesse o passione per gli argomenti trattati da questi libri...deve assolutamente leggerli!!! Anche se "intervista col vampiro" e "l'ora delle streghe" sono due must che vanno letti per forza indipendentemente dai gusti....nn possono nn piacere!!! ^^
Consiglio anche "lo schiavo del tempo"...il protagonista Azriel è davvero carismatico...
 
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Minmay
view post Posted on 20/7/2008, 18:31




Io ho letto solo parte della saga dei vampiri fino ad Armand. Mi è piaciuto alla follia Intervista con il Vampiro che annovero fra i miei libri preferiti e ho gradito anche il secondo, Scelti dalle Tenebre (che traduzione del cavolo! U.u), soprattutto perchè lì la Rice rigira tutta la frittata che ha "creato" nel primo. E' un'idea geniale secondo me (anceh se ha creato quel personaggio inutile di Gabrielle.... U.u). Ma dal terzo in poi per me questa saga è decaduta.... Adesso la leggo solo a scrocco e per curiosità, ma non mi aspetto più di tanto...
Quoto in pieno quello che ha scritto Griffith nel suo post, però... a me pare che da un certo punto in poi la Rice abbia iniziato a "macinare" su questa saga e le situazioni si siano diventate sempre più assurde. Anche il suo avvicinamento a Dio si è "riflesso" in modo morboso nei suoi romanzi (vedasi il casotto micidiale che ha fatto in Memnoch.... io devo ancora capire parecchio di quella trama e mi deve ancora spiegare che motivo aveva il povero Armand di immolarsi a quel modo a fine volume... mah....). Idee interessanti come il Talamasca o la Regina Akasha sono state poi sfruttate non appieno e Lestat si rivela ogni libro che passa sempre più un cretino patentato. Lo trovo quasi comico.... Ovviamente il tutto IMHO (in my humble opinion) senza offendere nessuno. Sarà che io e la Rice da un certo punto in poi non si è più andate d'accordo. ^_^;;;
 
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Aily™
view post Posted on 17/12/2008, 15:35




Anche io dopo tempo immemore, mi sono decisa a leggere "intervista col vampiro" e poi e' stata una escalation, perche' praticamente ho comprato tutti i libri meno quelli che trattano delle streghe, e' stato un amore a prima vista, li ho divorati queli libri, mi manca di leggere Armand che ho comprato ma lo devo mettere sul comodino, il penultimo e' stato Memnoch il diavolo, interessante ve lo consiglio, anche se la visione del diavolo di questo libro e' troppo buonista per i miei gusti ^_^
 
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5 replies since 5/8/2007, 21:08   62 views
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