Hagiwara e i testi apocrifi, coincidenze nelle rappresentazioni (o no?)

Salve, scusate la mia assenza dal forum (forse vi ricorderete di me: sono il pg Abigail nel gdr, ultimo dei 4 Re di DS).
Ho accresciuto la mia conoscenza sulla Grande Guera della Genesi (la battaglia in cui gli angeli guidati da Michael confinarono i demoni di Lucifero nell'inferno) e ho scoperto che Hagiwara ha fatto un po' di confusione nelle rappresentazioni sia di Michael che di Lucifero.
Infatti, secondo i testi apoocrifi (cioè tutti quei libri che durante il concilio imbandito dall'imperatore cristiano Costantino non furono inclusi nella versione definitiva della Bibbia) Lucifero ha una rappresentazione molto diversa da quella che poi è divenuta stereotipo comune e cioè come appare anche nella Divina Commedia di Dante Alighieri, cioè il mostro con 6 ali e 3 faccie.
Secondo la tradizione originale, Lucifero era dotato di 7 ali ed era il più bello degli angeli. Erroneamente, la tradizione lo indica come un uomo tanto bello nel Paradiso come mostro orrendo nell'Inferno.
In realtà, Lucifero era una "...fanciulla dalla pelle color ebano, dalla lunga chioma argentea, dotata di 7 ali e il più bello degli angeli..."

Ora, chi vi viene in mente con questa descrizione?
Ma è ovvio: la nostra carissima Michael!
Ora la domanda è: Hagiwara, lo ha fatto apposta, quasi un richiamo a quei testi apocrifi, oppureè solo una coincidenza?

Innanzitutto ben tornato!

Che dire poi...
Che i Giapponesi facciano un misto di tutto ciò che è occidentale è cosa nota, specie per quanto riguarda la religione, perchè (fortunatamente) non si imbattono e non si invischiano in tutti i tabù che abbiamo noi.

Hagi poi, sebbene venga snobbato, ha "studiato" e mi sembra abbastanza puntuale sulle cose, anche se poi le ha piegate a ciò che gli torna utile in fase di narrazione.

Dall'idea che mi sono fatto io dai vari libri, gli angeli hanno spesso un aspetto androgino, che può aver indotto la gente "sempliciotta" di quei tempi a pensare che gli angeli fossero donne.

Il particolare che salta all'occhio nella tua descrizione è quello della carnagione scura.
Comunque un altro punto su cui scervellarsi.

secondo me hagi ha studiato questa coincidenza, dai ha dimostrato troppo la conoscenza dei testi religiosi (e di d&d ma questo nn centra ^^'') per poter dire che ha fatto i personaggi a caso ^^

molto interessante . Hagiwara è molto informato sui testi sacri e li rispetta in maniera più o meno evidente.
in questo modo mi fai pensare a un fall down di michael che come sappiamo è cotta di lucifero però forse è una supposizione azzardata

Forse un po troppo...

secondo me è 1 coincidenza,poi quando qualcun gli e lo ha fatto notare egli ha fatto la "parte" dicendo che era fatto apposta!^^

non credo proprio...di solito tutti i mangaka nello scrivere la trama e nel disegnare personaggi e loro caratteri si rifanno a miti e/o leggende...in questo caso è possibile che per il personaggio di michael abbia ripreso quella descrizione che in realtà appartiene a lucifero....altre citazioni le abbiamo da testi come "Paradise Lost" di Milton....libro che ho letto e che ho trovato molto interessante...nel quale viene narrata la caduta di satana dal paradiso...il pandemonio(la fortezza di satana) l'ha preso da li