Karabas Vourinen |
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| Non ottenendo risposta dalla donna e dalla ragazzina l'uomo incappucciato, si mosse verso l'esterno della taverna, accompagnato dallo sferragliare di catene ed, atteso che il generale e le sue guardie si furono allontanate si rivolse al ragazzo. "Il mio nome č Karabas Vourinen." mormorņ allungando la mano aperta al cui polso, chiusa da un ceppo pendeva una lunga e spessa catena, che strisciava a terra, mentre gli anelli tintinnavano lamentosamente
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