Al fronte, Faro Misa / Palude Reina

La riunione si concluse e per loro venne ora di riposare. Nei giorni seguenti Misa fu impegnata nell'aiuto al completamento della sfera. Per lei non fu semplice inquanto non aveva mai fatto cose del genere ma comunque non le dispiaque e trovò anche una vocazione per la ricerca. Erano forse alla soluzione quando la fata apparve dinnanzi a loro proclamando l'attacco; come da ordini tutti si disposero.
Misa andò in una stanza al 4 piano. In essa trovò un comò ed una finestra spezzata in 6 parti da 1 ferro verticale e 2 orizzontali. Su di essi vi era una strana luce chiara. A quanto le avevano detto, li c'era tutto quello che serviva per lottare, che in quei cassetti e in quel metallo ci fosse qualcosa?!
Mentre osservava non potè non vedere 2 grosse sagome svolazzare sull'acqua a poche centinaia di metri da loro; sagome scure e dall'aspetto malefico ma umano. Da sotto di lei uscirono i suoi compagni esattamente come da istruzioni, e si lanciarono verso di loro.

[Vai si inizia a menare, ricordati che tu 1 demone di persona non l'hai mai visto. Sai solo ciò che dicono i libri e altro. Spero solo tu sia più descrittiva e attiva degli ultimi post che hai fatto ]


Non appena furono a tiro uno dei ninja lanciò verso di loro alcuni shuriken e Reina parì di slancio verso di loro con la spada sguainata e pronta a colpire. Dopo essere stati colpiti non attesero un secondo a correre verso di loro. Reina si trovò così dinnanzi a queste bestie cornute e gli bastarono pochi colpi per ultimarli. Alla vista si rivelarono 4 demoni comletamente squartati e miracolosamente vivi. Probabilmente da quella parti essi avevano trovato la morte ed ora toccava al gruppo vedersela con lui. Dalle spalle dei cadaveri spuntarono delle ali ed una lancia rivolta verso Reina.
L'angelo, a colpo sicuro, mirò l'umano per infilzarlo con la lancia.

[Misa]
I due uomini fecero fuoriuscire alcuni tentacoli dalle loro schiene e con essi andarono incontro agli alleati. Già nell'impatto si creò una luce abbagliante e alcuni tentacoli caddero nell'acqua, fu in quel momento che Misa capì che camminavano sull'acqua come se fossero sulla terra.
Uno dei demoni accentrò i tentacoli e le braccia creando una buia luce nel punto [Raggio oscuro]
L'altro che aveva appena rigenerato le parti smarrite, sfoderò un martello pronto per colpire il nano.


[Reina]
Reina non avrebbe fatto in tempo a schivarlo così cercò di parare il colpo. Chiuse le braccia cercando di fermare la punta della lancia che però andò a segno sul suo ventre. Una ferita leggera fortunatamente perchè l'intervento dello gnomo aveva creato una barriera sulla parte attaccata.
"Attento umano!" lo rimproverò lo gnomo.
Reina così potè contrattaccare levatosi l'arma e con una serei di affondi cercò di mirare al braccio portante.
Nel mentre uno dei ninja aveva raggiunto l'angelo alle spalle ed era pronto a compirlo con una tecnica magica [Gabbia di pietra]
Il mago formuò un incantesimo [Fulmine nero] e l'altro ninja si predispose alla sua protezione.

[Misa]
Un raggio nero partì dal punto venendo fermato a fatica dalla spada di Niha che dovette rinunciare al suo attacco per difendersi. Il nano saltò verso l'avversario venendo però colpito dal colpo di martello. Dalla torre partirono alcuni fasci di luce che impattando con i due guerrieri rimasti li avvolsero in una aura lucente [Protezione]. Quest'ultimi erano rimasti un po indietro rispetto all'elfo e al nano come a voler osservare la situazione.

Niha riuscì a deviare il raggio e caricando la spada di potere magico lanciò un fendente [Linea d'urto]
Il nano cadde in piedi come a non sentire il colpo e si rialzò facendo saltare anche l'acqua sottostante che si depositò sulla sua ascia [Forza marina]


[Reina]
Attorno all'angelo si sollevò la terra che lo intrappolò al suo interno. Reina riuscì comunque a colpirlo con qualche colpo e altrettanto fece il mago lanciando la sua magia che lo prese sulle gambe facendolo un po sbilanciare. L'angelo comunque non ci mise molto a liberarsi e subito iniziò ad intonare un canto e a creare una nuova lancia nella sau mano destra.
Reina fece qualche passo indietro e si concentrò per un nuovo atatcco passando la mano sulla lama [lama infuocata] e rendendola fiammeggiante.
Il mago recitò un nuovo incantesimo con il solo uso della parola [Potere astrale] ed il ninja a sua protezione incorciò le dita creando alcuni cloni [Clonazione minore]
L'ultimo ninja sfoderò la katana pronto a colpire.

[Misa]
La magia di Misa arrivò a segno donandogli forza fisica. Il nano sfruttò il momento e con la sua arma colpì fortemente l'avversario provocandogli la perdita di ambo e due gli arti inferiori. Il demone fu quindi sbilanciato e cadde a terra. Niha nel mentre aveva lanciato una serie di colpi che in aria avevano creato delle linee bianche. Il demone però riuscì ad evitarle tutte ma non potè evitare l'attacco dei due gregari che lo colpirono duramente con i loro pugnali all'altezza delle spalle. Non fu lanciato nessun attacco dal faro da parte degli altri maghi.
Il demone senza gambe urlò per il dolore e con un moviemnto insolito del corpo si riportò in piedi sostenendosi su un braccio.
L'altro demone appena colpito dai pugnali mosse i tentacoli in cerca dei due elfi.
Niha sfruttò il momento per lanciare un altro attacco agitando il braccio in senso circolare [Turbine di lame] mentre il nano si preparò alla reazione del suo avversario.

[Reina]
Il guerriero colì con tutta la sua forza l'angelo che in parte parò il colpo con il braccio che aveva generato una sorta di scudo, ma l'elemento fuoco che avvolgeva la spada gli provocò comunque danni. La sua lancia fu completata poco dopo che Reina si era staccato da lui. Lo gnomo grazie al suo potere creò una serie di sfere che ruotavano indipendenti attorno alla sua testa. Gli altri due rimasero in attesa. L'angelo smise di cantare e piantando la lancia nel terreno creò un grosso boato nonchè una forte luce fuoriuscire dal punto d'impatto [Distruzzione divina].


[Uryu]
Non sapeva perchè si era fatto prendere dalla cosa, ma anche lui non aveva saputo dire di no alla chiamata alle armi. Erano 7 giorni che era partito e altrettanti che non trovava il tempo per allenarsi preso dallo spostamento di casse e sacchi. L'idea che era lo sguattero di turno gli balenò più volte in mente di recente. Quando però un giorno un superiore lo prese da parte capì che forse era giunto il suo momento.
"Uryu" gli disse " pensiamo che alcuni nostri soldati abbiano bisogno di supporto, tra tutti quelli a me sottoposti sei l'unico che non si è mai lamentato e abbastanza degno di fiducia da mandarti da solo. Vai al tempio domani mattina e saprai meglio cosa fare" Detto questo l'uomo tornò dalels cale dalle quali era venuto lasciando Uryu con molte cose a cui pensare.

[Misa]
Piccoli raggi colorati partirono dal palmo di misa colpendo le schiene dei suoi alleati. Questo stabilì tra loro un collegamento che avrebbe facilitato a lei la loro protezione. Il demone mutilato inarcò le spalle facendo fuoriuscire dalla schiena un altro volto ed un altro braccio. La cosa che ne uscì parzialmente sembrava diversa da l soggetto che l'aveva generata. Il nano restò fermo incuriosito dalla cosa. I tentacoli dell'altro demone presero le braccia dei due attaccanti e buttandoli in aria ad altezze inpensabili. Niha però terminò di preparare il colpo e lanciò un turbine che lo colpì in pieno lacerandogli il petto col suo vorticare.
Nelle grida il demone riuscì comunque a dire qualche parola, tanto che dall'acqua emersero numerose punte rocciose insanguinate [Inferno pungente].
Niha vu costretto a non muoversi per controllare il suo attacco mentre i due in volo cercarono di mantenere l'equilibrio preparandosi ad attaccare nella discesa.

[Reina]
Sotto i loro piedi si creò un cerchio bianco e solo alla vista tutti si prepararono al peggio.
"Attenzione, tutti in difesa!" urlò Reina.
Il mago pronunciò diverse formule e si racchiuse in uan sfera metallica [Protezione totale], i due ninja saltarono ai lati e creando una piccola cupola dinnanzi a loro [Scudo divino] e Reina si chiuse in posizione difensiva [Difesa invisibile].
Dal cerchio bianco si eresse una colonna di energia che colpì appieno Reina ed il mago, frontalmente i due ninja e ferò le nubi sovrastanti creando un varco nella leggera nebbia. Quando l'effetto finì rimase solo un createre, la squadra un po debilitata con gli scudi infranti e l'angelo furioso per il fallimento.

[Misa]
Il turbine cessò e Niha si trovò un po scoperto dopo aver controllato e portato a fine il colpo. Colpo che però non era bastato ad uccidere l'avversario. Avversario che però non avviò la rigenerazione concentrandosi sull'attacco che aveva lanciato. I due guerrieri in caduta si lanciarono diretti verso di lui con le armi protese. Il primo creò attorno a se un aura incandescente [Cometa] mentre l'altro aveva generato una sorta di immagine alle sue spalle [Doppio affondo]. A una decina di metri dall'impatto le punte fuoriuscite si allungarono istantanemamente prendendo gli avversari alla sprovvista. Esse colpirono entrambi e per poco non colpiroo anche Niha. I due rimasero trafitti perdendo tutto il loro potere accumulato, non sembravano morti, ma le condizioni sembravano gravi. La testa osservò il nano coi suoi occhi gialli e le corna bovine facendo parire verso di lui un raggio. Il nano deviò subito il colpo ma esso lo scansò dirigendosi verso il faro.

[Reina]
Reina raccolse di nuovo le forze e colpì l'aria più volte creando uan energia sulla sua arma, energia che infretta si accumulò sulla punta e un semplice movimento la scagliò tutta verso l'angelo [Fendente d'aria]. Il mago formulò velocemente un incantesimo che creò una piccola cupola attorno a lui ed i due ninja subito vi andarono sotto rimarginando in parte le ferite subite. L'angelo cercò di controbattere il colpo di Reina creando lo scudo che però non durò molto sotto il suo potere.


Edited by Raven84 - 20/2/2012, 18:48

[Mi sono espresso male, il raggio che parte da quella cosa va verso il nano ma poi lo evita e va verso il faro, non è il nano che devia il raggio e la cosa lo scansa]

[Misa]
Il raggio colpì il faro ma fu fermato da una barriera magica, evidentemente qualcuno aveva provveduto alla protezione dei maghi e dell'edificio. Ciò però non fermò l'essere che con una semplice parola fece cadere su di se una colonna oscura [Ioni negativi]. Il nano osservò il reggio scansarlo e voltandosi verso il faro fu rincuorato alla vista della protezione. Prese quindi l'acia a due mani e la ricaricò di potere della terra tanto che lui stesso si riempì di sabbia e roccia proveniente dal mare sottostante [Dito di Berok].
I due guerrieri rimasero immobili come svenuti mentre Niha invocò il potere di un dio elfico che gli fece apparire alcuni rami sulle braccia e cambiare di fisionomia della testa divenuta rossa di capigliatura e molto pallida di carnagione. [Metamorfosi elfica- Volere di Lali]. Il demone quasi sorrise alla vista di ciò e anch'esso si trasformò triplicando la massa corporea (che gli permise anche di rigenerare le ferite) e facendogli sporgere corna e punte sulla schiena e lungo tutte le gambe e braccia. un grosso foro al centro del ventre [Metamorfosi demoniaca - Risveglio primo].
Misa osservò impaurita tale evoluzione delle scontro, ma non potè seguire per intero le loro mutazioni perchè un grosso colpo si sentì dalle sue spalle. Una voce nella sua mente gli disse cosa desiderava.
"Misa, ci stanno attaccando da terra, Io e Joren ci occuperemo di loro, tu vai su ed aiuta Ashien a completare l'arma." La voce che sentiva era quella di Joren (uno dei maghi) che come lei doveva essere a difesa del faro ed aiuto dei guerrieri.

[Reina]
Il colpo di Reina andò a frantumare la difesa dell'angelo che fu devastato dall'attacco. Quando il potere dell'attacco di Reina era cessato, i due ninja avevano già lanciato il nuovo attacco che mozzo gli arti all'angelo a terra dolorante. Ci pensò il mago quindi a finirlo lacerandogli la testa. Il gruppo riprese fiato per qualche secondo accorgendosi che ormai la nebbia era svanita del tutto e la visione della palude era quasi completa. Nessuno era all'orizzonte, ma tutto il rumore da loro effettuato avrebbe sicuramente attirato l'attenzione. Reina fu curato e bendato dove era stato colpito. Il colpo ultimo lo aveva molto stancato e quindi dovettero prendersi una lunga pausa per riposare. Durante quel periodo si chiarirono sugli attacchi perfezionando la tecnica di attacco e difesa (anche se solo a parole).

[Misa]
Misa lanciò l'incntesimo, i suoi piedi si levarono da terra di qualche cm e poi si alzarono ancora di più. Purtroppo la foga le aveva fatto scordare che era all'interno di una stanza e quindi sbattè fortemente il capo sul soffitto.
"Accidenti, devo proprio fare più attenzione" pensò tra sè ed il gatto che rideva per l'avvenuto. Visto che ormai il pasticcio era fatto, usò l'incantesimo per uscire dalla porta e salire le scale. Giunta incima trovò Ashen intento a lanciare incantesimi verso il globo che reagiva con altrettante scariche.
"Oh Misa... Come procede laggiù?" gli domandò innocentemente.