Il destino di Misa, Monte Misa / Wellgod Reina

Il mezzelfo e la coppia la guardarono molto malamente andaresene per i fatti suoi su quel sentiero. Ella percorse altri passi in salita finchè, guardando un istante giù, intravide il villaggio in lontananza infondo alla valle. Con le sue luci e fumi le dava una sensazione di casa in quel suo viaggio solitario. Anche se era notte, decise di non fermarsi finchè la luna non fosse stata al suo culmine; grazie alla sua torcia illuminò il cammino finchè il solito urlo non la distrò facendole perdere l'equilibrio e quasi scivolare giù. Ringraziò gli dei per averla protetta ma fu grazie a quella scivolata che la tocia che teneva in mano rotolò un poco verso la parete rivelando un apertura della grandezza di un topo , dalla quale fuoriuscivano alcuni suoni.


"Andiamo!"
Reina partì a tutta velocità verso il demone che nemmeno li considerò, Kilian lo seguì brandendo la sua mazza che violentemente sbattè contro la coscia del demone che non emise nessun suono. La spada di Reina affondò sul fianco ma nemmeno quella sembrò avere effetto. Luwen non fece nulla attendendo l'esito del primo attacco. Il demone ovviamente sentì i loro attacchi e sbracciò velocemente con il braccio destro per distanziarli.

Edited by Raven84 - 4/11/2010, 10:15

I rumori che sentiva, avvicinando le orecchie si fecero più chiari e divenirono voci. Non capiì cosa o chi le pronunciava anche perchè solo un orecchio attento come il suo poteva comprenderle.

"... ha già fatto fuori molti. So però che un gruppo di nani sfruttando la loro altezza è riuscito a passare oltre. Ora come ora si dice che i più vicini al tempio siano quelli di Perical"
"Dannati uomini volanti. Con le loro invenzioni avranno sicuramente evitato gran parte della strada e delle trappole. Però ho sentito che ora hanno grossi problemi con una roccia."
"Se penso che tutto questo è solo per quel dannato medaglione..."
"Si, però si dice che abbia un immenso potere e che chi lo possiede non tema rivali. In tempi duri come questi dove anche gli angeli ci danno la caccia un po di potere farebbe comodo a chiunque."
"Si ma dimentichi che tutta questa corsa c'è stata solo a causa di quel necromante; se non avesse aperto i cancelli di foglie nessuno se ne sarebbe curato."
"Già... peccato che poi se ne sia andato senza nemmeno raggiungere la reliquia. Quel tipo era davvero strano cosi come la..."

Alcune pietre si mossero vicino a loro ed il discorso si interruppe. Misa inprecò un poco per aver fallito nell'ottenere più informazioni, ma comunque ne sapeva di più di questa faccenda. Non appena volse lo sguardo però si ritrovò una punta metallica rivolta al collo e scostando lo sguardo vide che era circondata da alcune figure incappucciate che le puntavano le armi al petto e al collo.




I due guerrieri schivarono appena appena il colpo, ma attirarono completamente la sua attenzione, anche perchè le guardie erano tutte spappolate sui muri dellle case o stesi a terra tra tremendi dolori e dilaniati.
"Oh, ma alora c'è qualcuno che sa combattere anche qui..." li accolse con la sua voce stranamente tranquilla "... vediamo se sapete fare meglio di così"
Egli aprì leggermente la bocca creando un piccolo buco nero al suo interno [raggio oscuro] che si trasformò in un raggio sottile tutto nero.
Reina si posizionò in difesa cercando di pararlo con la spada che però fu bucata colpendolo sulle spalle. Il demone spostando il capo lo diresse verso gli altri due ma Kilian si abbassò mentre Luwen era coperta dall'amico.
La maga recitò un incantesimo creando alcune sfere di luce [sfere divine], mentre Kilian si posizionò a guardia aperta con la mazza rivolta verso terra da cui sembravano fuoriusicre alcuni raggi che ne ricoprivano la parte superiore [Colpo della terra], Reina caricò la sua spada per un potente colpo [ Turbine di lame].

Edited by Raven84 - 5/11/2010, 10:30

"No, nessun problema signorina. Ora butti le armi a terra e anche quello zaino"
Misa osservò chi le parlava e chi la circondava vedendo che in tutto erano 5 persone; alcuni erano armati di lancia ed altri di coltello, tutti però portavano una tonaca con un cappuccio che grazie al buio gli nascondeva il volto. Il loro capo sembrava essere quello che gli puntava il coltello alla gola ed era anche il più vicino a lei.

Una volta che la spada fu carica e la mazza pure, i due guerrieri sferrarono il loro attacco. Kilian colpì violentemente il terreno provocando un piccolo smottamento sotto i piedi del demone e poi tirando alcuni colpi su di esso altri piccole scosse ogni volta che il colpo andava a segno. Nel mentre una quasi infinita serie di sfere luminose si formarono dietro le spalle dell'elfa che a gruppi di 5 o 6 le raggruppò a creare sfere più ampie. Il demone si difese dall'unico attacco subuto fin ora cercando di controbattere con alcune artigliate. Quello che lo sorprese di più fu la quasi scomparsa di Reina che era si partito all'attacco ma non era più nel suo campo visivo lasciando Luwen aperta a qualsiasi attacco. ovviamente il demone cercò di sfruttare questa cosa. Deviati i colpi di mazza alzò le braccia in alto puntando l'indice verso il cielo [Croce satanica]

La ragazza depositò i suoi averi nelle mani di uno di quelle figure. La procedura fu seguita con attenzione e una volta ricevuti con un cenno, una delle lame si tolse e si dedicò ad infilare gli oggetti in una sacca. Misa lo guardò con attenzione, ora erano 4 gli avversari a stretto contatto, ancora troppi forse per una piccola reazione. Nel mentre osservava in attesa del momento propizio intravide una figura nell'oscurità scorgere da una sporgenza.
"An, Ghol, legate questa viaggiatrice. Quando sarà giorno decideremo che farne di lei. " suggerì la guida.
Altri due lasciarono la guardia, ma questa volte restarono a lei vicino per legarle mani e piedi. Intanto la figura nell'ombra era quasi interamente scoperta e muoveva le braccia lentamente. [non sei ancora legata]


Il demone abbassò le braccia incrociandole ad altezza bacino per alcune volte ed ogni volta un forte raggio a forma di croce partiva dallle braccia. Luwen dovette accellerare la creazione ed appena fu pronta lanciò tutte le sfere come fiossero palle di neve. le sfere viaggiarono verso veloci ed alcune si scontrarono con il raggio del demone che le infranse. Quelle che però giunsero a segno furono molto dannose per il demone che ne fu sciolto come fossero di acido. gridando dal dolore dovette smettere di agitare le braccia e fu li che Reina intervenì con il suo colpo. Da dietro il muro di una casa egli uscì sferrando una serie infinita di colpi che crearono un piccolo tornado; ogni colpo era ben sferrato e d era intento a indebolire il nemico nei suoi punti più rappresentativi. Man mano che egli lo colpiva, la sua massa veniva alzata da terra fino all'ultimo colpo dove Reina lo colpisce da sotto con un affondo.
Il demone cadde steso e parecchio sanguinante. Luwen però fu colpita da alcuni di quei raggi che la buttarono a terra e facendole percorrere parecchi emtri con la schiena. Non gridava più quel mostro, ma era chiaro fosse ancora vivo. Non emise rumore mentre i tre tornavano a compattarsi assicurandosi che la loro compagna stesse bene.

Nelle loro menti ella vide solo timore e obbedienza verso quello che sembrava essere il capo. Sia nella mente di An che Ghol vide anche qualche altro pensiero su come si sarebbero potuti divertire con lei legata, ma intuendo dove andavano a finire decise di passare oltre. Nella mente del capo vide sicurezza in quello che faceva e pensieri su come potesse rendere utile quel nuovo rapimento.
"Non capisco perchè tutti si ostinino a cercare di convincere i propri aguzzini su come siano indifesi e buoni. E' chiaro che è un trucco per svignarsela. Non so quali siano le tue abilità, ma una volta legata e inbavagliata sicuramente non nuocerai a nessuno. Ho deciso che ti sacrificheremo a Meral" sentenziò la figura leader. Intanto i due scagnozzi legarono le gambe con una strana corda liscia e umida che sembrava stringersi automaticamente sulle sue caviglie. La figura nell'ombra fece infine la sua mossa colpendo 2 incappucciati con qualcosa, dal rumore sembravano dardi ma il buio non le permise di vederlo.

Gli uomini colpiti caddero a terra mentre gli altri si voltarono di scatto disinteressandosi per un attimo di Misa che si buttò a terra evitando le lame che la minacciavano. Subito il capo si spostò dalla sua situazione posizionandosi dietro di lei e chinandosi. Gli altri due superstiti gli si affiancarono stando però dinnanzi a lei in posizione di guardia. tutti e tre erano rivolti verso la roccia dove probabilmente erano giunti i dardi.


Il demone stette fermo per diversi secondi a rigenerarsi mentre i tre cercavano di riparare al ferita subita. Luwen sanguonava copiosamente sul ventre, la loro tattica non era stata delle migliori, ma fortuna per loro erano ben equipaggiati e con una pozione riuscirono a rimetterla in piedi. Ma il demone impiegò meno tempo e risistemate le braccia e gli addominali e non appena Kilian lo notò si posizionò a difesa dei compagni. Il demone inclinò il fusto ed in un istante si trovò dinnanzi alla guardia braccia alzate e pronte ad affondare.

Purtroppo il laccio era magico e non riuscì a romperlo con le sole mani. Riuscì comunque a recitare l'incantesimo. Favorita dalla notte e dal piccolo caos provocato riuscì a defilarsi in disparte senza che i suoi aguzzini riuscissero a capire dove fosse finita. L'ombra non si fece più vedere lasciando i cinque incappucciati all'erta e senza bottino. Una serie di occhi luminosi si intravide da dentro il cappuccio, occhi ambrati che scrutavano profondamente nella notte in cerca della donna o chiunque li circondasse. Uno di loro si soffermò molto a guardarla.


Kilian alzò lo scudo che si ruppe per l'impatto con le sue braccia che impattando crearono un piccolo bagliore rosso. Reina d'istinto si buttò sul demone con una spallata per cercare di destabilizzarlo; ma egli resistette quasi sbalzando l'attaccante stesso. Un cerchio violastro si creò sul suo ventre ed iniziò a girare a velocità sempre maggiore [Black Hole].