CITAZIONE
come ho già detto, la trovo una soluzione oscena....oscena perchè semplice. in primo luogo come dividi in maniera netta i buoni dai malvagli? secondo quali criteri? e chi non è propriamente un santo ma non può neanche essere considerato veramente malvagio? oltretutto questo da adito ad un altro campo di discussione....se si è buoni si va in paradiso, sennò si va all'inferno, allora si potrebbe dire io mi comporto bene perchè non voglio soffrire eternamente....ma rovesciando il discorso si può anche dire : perchè perdere quelli che sono veramente gli unici momenti di libertà assoluta di cui dispongo? se per l'eternità devo essere un servo di dio allora adesso faccio tutto quelli che voglio e almeno mi godo la libertà........
si dividono i buoni dai malvagi secondo lo stesso criterio ke tu hai espresso,secondo ciò ke ha fatto in vita,vedendo se questo con le sue azioni ha rispettato la vita altrui.ki nn è un santo ma nn è neanke un diavola avrà il purgatorio,potrà purificarsi e andrà a vivere al cospetto di dio.se nn si fanno peccato gravi e si riesce ad ammettere ke,essendo ebole alcuni nostri comportamenti sono peccati,essi saranno rimessi.in un certo modo anke l'assassinio può essere perdonato.la kiesa,nella sua ottusità rigetta quasi tutti i comportamenti ke noi ragazzi teniamo (spreco di tempo con frivolezze,sesso ecc..),tuttavia io sono convinto ke nn sia la kiesa a doverci giudicare,ma l'altissimo in persona.egli vede e conosce tuto,quindi anke se ci permettiamo di fare sesso o trasgredire altre leggi se alla fine siamo veramente persona piene di valori e di morale nn avremo prblemi.viceverso ki è ottuso e maligno anke se si comporta come l'etiketta vuole sarà incenerito.io la penso così,l'apocalisse è qualcosa di inevitabile ke ripeto,noi stessi provokeremo.
prendendo sempre l'esempio di bastard,l'apocalisse nn è incominciata poikè il tempo degli uomini era finito,ma perkè essi avevno valicato ogni limite violentando la loro stessa natura e calpestando il valore della vita usata per fare un energia a mò di pila duracell.fossi stato io direi,il tempo degli uomini è finito,essi nn faranno altro ke peggiorare sempre di + la loro essenza e questo pianeta,allora vediamo di porre fine al mondo per scegliere ki salvere e ki no.dopo costruirò il mondo perfetto con me a comandarlo,l'utopia definitiva,essa sarà giusta e indiscutibili.
alexander insegna,prima di cotruire un nuovo mondo è necessario distruggere quello vekkio