Abigail...colui che tradì i saggi di Europea, e la creazione di Anslasax

Una creatura nata dalla mente di tutti e dieci i saggi,ma troppo instabile per lasciarla vivere. Ordinarono ad Abigail di sbarazzarsene, ma qualcosa gli aveva impedito di farlo: forse le sembianze umane, o un certo sesto senso che gli diceva che quella non era instabilità, ma libero arbitrio, che ai saggi non serviva.Così decise di lasciarlo vivere, e farlo crescere.

"risvegliandolo sono sicuro di dare un futuro a quest'umanità...forse mi sbaglio...forse sarà lui a ucciderci tutti...ma di una cosa sono certo....i nove pagheranno cara la loro bramosia di potere...il loro credersi DIO!!!"
Tra mille di questi pensieri si diresse verso uno dei livelli più inferiori dell'arca, dove Dark Schneider era rinchiuso.

La teca si aprì e Dark Schneider cadde, ancora semi addormentato e con i muscoli semi atrofizzati.

le labbra violacee cominciarono a riprendere un pò del colorito originale... il cuore di Dark Schneider ricominciò a battere debolmente in modo irregolare e il sangue ricominciò a circolare in quel corpo che pochi istanti prima era privo di vita.... nel silenzio assoluto della stanza il battito del cuore di quell'uomo cominciò a sussultare con forza...come se volesse al più presto riprendersi la vita che gli era stata tolta e di cui ancora conservava i ricordi...Il battito dienne sempre più regolare e andava stabilizzandosi mentre Abigail aveva appena finito di pronunciare quegli incomprensibili versi in lingua elfica....

TUM........................TUM.......................TUM......TUM....TUM.....TUM...TUM..TUM

- RISVEGLIATI DAL TUO LUNGO SONNO DARK SCHNEIDER!!!!!!! IO, ABIGAIL, TI RIDò LA VITA CHE TI FU TOLTA 20 ANNI FA!!!!

Una terribile aura diabolica si sprigionò dal suo corpo, che iniziò a levitare avvolto da potenti scariche elettriche. Dopodiché si levò in aria e in modo aggraziato si posò a terra, inginocchiandosi... osservò la sua mano destra, aprendola e chiudendola due o tre volte, dopodiché sussurrò, con voce a malapena udibile da Abigail, "finalmente vivo..."

Abigail e Dark Schneider erano ora faccia a faccia... pian piano Dark Schneider ricominciò a prendere la cognizione del tempo e dello spazio... Le immagini intorno a lui pian piano cominciarono a farsi più chiari... Quando si rese conto che davanti c'era l'uomo che l'aveva rinchiuso dietro la teca del vetro non ebbe isitazioni: immediatamente allungò il braccio destro e afferrò Abigail per la gola... l'ultima immagine che Dark aveva nella mente era il volto dell'uomo che ora gli stava di fronte che pronunciava l'incantesimo che l'avrebbe imprigionato per 20 anni... Allora Dark non aveva compreso che Abigail gli avesse salvato la vita con quel gesto.. anche perchè quell'uomo non gli aveva detto niente...fu da un momento all'altro che dark schneider si ritrovò rinchiuso in quella teca di vetro...
Abigail... tu....brutto bastardo..... mi hai rinchiuso in quella teca per ben 20 anni....

-Non ne ho voglia- queste le sue uniche parole.Abigail lo fissò -sai Abi...ma dopo vent'anni rinchiuso in un cosetto di vetro un bel protagonista del mio calibro dovrebbe darsi ad altre attività!!!- la malizia e la lussuria erano dipinti sul suo volto.
Abigail sospirò.

- e con quella cosa vorresti fare? credi forse di spaventarmi?

Edited by misa1812 - 24/1/2009, 20:05

Un sorriso si dipinse sulla faccia solitamente inespressiva di Abigail... "mi aspettavo questa tua reazione, e per l'evenienza ho preparato una cosuccia..."