Raven84 |
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| - Restate indietro ragazzini, ora tocca ai grandi- Dette quelle parole il ragazzo si mise dinnanzi a loro rivolto verso l'abominio; i suoi colori presero a colorarsi di azzurro e poi di verde... d'un tratto divennero aurei e argentei ad intermittenza.
-Svegliati Dio della distruzione! Svegliati dal tuo torpore! Concedici di essere i tuoi servi!-
Mentre pronunciava tali parole mille luci uscivano dai suoi palmi andandosi a conficcare in volto alla bestia colossale. Kall Abigail e Kalia osservavano in posizione eretta e concentrata l'accaduto, mentre Nei e Gara avevano la paura dipinta in volto anche se snetivano in se un senso di serenità.
Ad un tratto un lampo! Si udì un leggero rumore, quasi una sensazione di male e cattiveria... silenziosamente la bestia aveva corrotto la zona circostante e piano piano ampliava il suo raggio di invluenza, come un orda silenziosa avanza senza dare sospetti.
Malarian cadde sulle ginocchia. I suoi occhi non riprendevano un colore fisso, continuavano a variare anche indipendenti da destra a sinistra, il suo volto era confuso e stanco; a stento tirava il respiro ma riuscì comunque a proclamare il piano riuscito, il Dio era risorto.
-Molto bene... Il messia ha svolto il suo compito, Judas ora è sotto il suo dominio, il dominio del vero Dio... Ora tocca a voi quattro mostrarvi onorevoli di essere i suoi difensori e fedeli. Dovrete conquistare gli altri 3 castelli che ne racchiudono i sigilli, scioglietegli e completare la sua resurrezione. Egli diverrà sempre più forte giorno dopo giorno e vi donerà potenza che non pensavate di ottenere mai.- sermonò Kalia.
A quel punto si voltò verso il ragazzo, lo aiutò a sollevarsi e gli sussurrò alcune parole, poi si dileguarono nel buio senza dire niente altro.
Anche se tutto era all'inizio, già l'obbiettivo era chiaro ed i quattro generali restarono uniti per la causa comune.
-Organizzeremo qui il nuovo esercito, chiamate le truppe, Judas sarà la nostra nuova base, qui ai piedi del grande Anslasax.- comandò Kall Su e tutti lo seguirono.
FINE
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