Ecco che arriva in Italia la Censura Internet.
Conosciuto oggi come il
Disegno di Legge CARLUCCI nr. 2195( forse a richiamare il numero di lifting fatti in questi anni...), il progetto di legge è stato REGOLARMENTE depositato alla Camera dei Deputati l’11 febbraio scorso ed intende “assicurare la tutela della legalità nella rete Internet” delegando al Governo “l’istituzione di un apposito comitato presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”.
In parole povere viene richiesto che ogni testo postato online possa venire ricondotto ad un cittadino della rete, vietando di fatto la possibilità di esprimersi in maniera anonima.
Io, ad esempio, non potrei più essere mikeloppi!
Il testo della legge dell’on. Carlucci ( che potete leggere
QUI ) in particolare introdurrebbe il divieto di “effettuare o agevolare l’immissione nella rete di contenuti in qualsiasi forma (testuale, sonora, audiovisiva e informatica, ivi comprese le banche dati) in maniera anonima”. Inoltre la legge estenderebbe la responsabilità di eventuali reati, danni o violazioni amministrative commessi da internauti anonimi anche ai “soggetti che, anche in concorso con altri operatori non presenti sul territorio italiano, ovvero non identificati o identificabili, rendano possibili questi comportamenti (leggasi gli internet service provider e fornitori di accesso e contenuti e social network). Si passa poi ai reati di diffamazione: “si applicano a internet, senza alcuna eccezione, tutte le norme relative alla Stampa”.
E come al solito, vengono depositati i disegni ( e passano le leggi) nel SILENZIO GENERALE.
FONTE